Con il termine Biomassa si
vuole indicare alcune tipologie di prodotti di origine principalmente vegetale
e in minor parte di origine animale, che vengono usati per produrre energia.
Questa è formata di residui agricoli e forestali, elementi di scarto
dell’industria del legno e dei prodotti delle coltivazioni energetiche
(coltivazione di piante che verranno utilizzate per scopi energetici). Nelle
biomasse vengono anche assemblati scarti delle aziende zootecniche e agro
alimentari.
La biomassa è impiegata
nella produzione dell’energia (biopower), nella sintesi di carburanti detti
biofuel. Per il riscaldamento domestico vengono utilizzate soprattutto le
biomasse di ligneo cellulosiche (ad esempio legname e sottoprodotti di colture
erbacee, etc…). Questo tipo di biocarburanti, oltre a produrre calore e/o
energia elettrica, vengono miscelati con idrocarburi fossile in modo da essere
usati come combustibili per auto, in alcuni casi, vengono usati puri.
Per permettere la trasformazione in energia delle biomasse sono
state costruite centrali di teleriscaldamento che si compongono di reti di
trasporto del riscaldamento raggiungendo più edifici.
La creazione di impianti
per la sintetizzazione delle biomasse e la distribuzione dell’energia da esse
prodotte stanno diventando molto importanti a livello imprenditoriale e
sociale.
L’attenzione delle persone
si è ormai sensibilizzata verso la necessità di preservare il pianeta e di
cercare nuove energie dette appunto alternative al petrolio. Quest’ambito
imprenditoriale sta assumendo un’importanza rilevante.
Anche Adriano Zerla ha
colto, nella necessità di migliorare lo sfruttamento energetico utilizzando
fonti alternative, la possibilità di operare investimenti imprenditoriali. in
questo contesto ha partecipato alla realizzazione di un impianto di biomasse e
biogas nella provincia del lodigiano, zona particolarmente ricca di elementi
atti alla trasformazione in biogas.